Oggi è domenica!
Nella mia memoria la parola Domenica è associata al pranzo in famiglia.
Uno dei piatti della domenica erano le tagliatelle fatte in casa con il sugo (sono toscana e il ragù non era una parola conosciuta :-)).
Oggi sono vegetariana e il sugo per me è solo pomodoro e le tagliatelle una versione modificata, ma ricordo quanto fosse divertente farle a mano con mia nonna Olga e il suo rasagnolo (eh no nemmeno la parola mattarello esisteva nella mia lingua 🙂).
Per questo ho pensato di raccontarvi come si fanno, in modo che possiate passare del tempo in famiglia con i vostri figli giocando insieme a:
LE TAGLIATELLE DI NONNA PINA
OCCORRENTE:
- buona musica di sottofondo che da energia buona al vostro cibo; (se la fate con i vostri bambini piccoli potete cantare prima ”le tagliatelle di nonna Pina” e mettere allegria nelle vostre mani e in quella dei vostri bimbi;
- braccia forti o disponibili – o una macchina stendipasta;
- un rasagnolo e una spianatoia (anche il tavolo o la superficie di cucina se è piana e liscia);
- panuccia (mhm qual è la parola italiana? grembiule? parannanza?)
- farina
- uova (nella versione non vegetariana)
DOSE
1 uovo
100 gr di farina
… decidete voi quante uova e quanta farina…..
PROCEDIMENTO
Su un tagliere grande (una spianatoia o una superficie piana di cucina) facciamo una fontana con la farina e aggiungiamo al centro tutte le uova;
- Aiutandoci con le mani o con una forchetta, prendiamo delle piccole quantità di farina e mescolandola a poco a poco con le uova.
- Quando tutta la farina sarà stata assorbita dalle uova, cominciamo impastando con le mani, spingendo l’impasto verso l’esterno con i polsi.
- Continuiamo ad impastare per circa 6-7 fino a quando non avremo ottenuto una palla omogenea, liscia, morbida e leggermente elastica. Se avete l’impastatrice, fatelo con l’impastatrice;
- Una volta pronto, dividiamo l’impasto in due o tre parti. Strofiniamo con un filo di olio.Copriamo l’impasto e lasciamolo riposare a temperatura ambiente per 30-60 minuti.
- Passato questo tempo procediamo a formare le tagliatelle.
- Stendiamo ogni pezzo con il mattarello, partendo dal centro, fino ad ottenere una sfoglia dello spessore di 1-2 mm circa.
- Lasciamo asciugare le sfoglie così ottenute per 20-30 minuti in modo da poterle piegare senza che si spezzino perché troppo secche o che si attacchino perché troppo fresche.
- Avvolgiamo la sfoglia su sé stessa senza stringerla.
- Con un coltello affilato, tagliamola senza schiacciarla facendo delle strisce larghe circa 6-8 mm.
- Srotoliamole e disponiamole su un vassoio ad asciugare
NOTE
Una volta fatte seccare, le tagliatelle si possono congelare e consumare entro 3-4 mesi.
In questo caso vi consiglio di disporle su un vassoio e congelarle. Una volta congelate, riporle in porzioni negli appositi sacchetti.
TAGLIATELLE DELLA NONNA PINA VEGANA, VEGETARIANA 🙂
DOSE 4 persone:
400 gr di semola di grano duro
250 ml di acqua tiepida
6 gr di sale
PROCEDIMENTO Lo stesso come sopra.
Foto free dal web.
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