Ho letto questa frase nel Libro “Costellazioni Familiari – aneddoti e brevi racconti” di Bert Hellinger in particolare nella prefazione redatta da Attilio Piazza.
Avete presente quando leggendo una frase vi si accende una lampadina in testa ed avete una sorta di rivelazione?
Ecco. Questo è ciò che mi è capitato.
Ho messo a fuoco che oggi mi capita frequentemente di vivere delle situazioni nelle quali cerco di “so-stare” in tempo presente senza sentire l’urgenza di fare qualcosa o dire qualcosa.
Sto con ciò che accade, lascio che tutto scorra nella direzione prevista dall’Universo e mi permetto di vedere dove mi condurrà.
Mi permetto di vivere tutto ciò che quel momento prevede, nel bene e nel meno bene.
Cerco di trarne un buon insegnamento.
Cerco di trovare in esso la speranza, la forza e la chiarezza necessari per “stare” e non scappare.
Cerco di lasciare che quel momento mi ri-doni una parte di me perché tutto ciò che accade ha un “senso” anche se nell’immediato ci sfugge.
Essere in sintonia con il momento, per me, significa riappropriarsi di parti di sé riuscendo a condurre la propria nave senza stare necessariamente al timone.
Articolo a cura di Marta Badella
parentAbiliter, Life-Coach Sistemico, Coordinatore genitoriale
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